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La sicurezza nelle scuole è una vera emergenza per il Paese
Ogni anno il rapporto di Legambiente «Ecosistema scuola» denuncia l’estrema criticità dei nostri edifici scolastici
Più del 60% degli edifici scolastici sono stati costruiti prima del 1974, anno della prima normativa antisismica
Il 40% degli edifici scolastici dei capoluoghi di provincia ha bisogno di interventi urgenti di manutenzione Nei capoluoghi di provincia del sud la percentuale sale quasi al 60%
Il 40% degli edifici scolastici si trova in aree a rischio sismico
La situazione critica dell’edilizia scolastica rende problematica la gestione della sicurezza e dell’incolumità degli oltre 8 milioni di alunni che ogni giorno le famiglie affidano alle scuole italiane
Con l’iscrizione di un alunno si instaura un vero e proprio « contratto» tra la famiglia e l’istituto scolastico.
(la cosiddetta responsabilità contrattuale ex art. 1218 c.c.) La scuola, insieme all’obbligo di istruire l’alunno, assume anche quello di vigilare sulla sua sicurezza e incolumità per tutto il tempo in cui egli fruisce della prestazione scolastica.
Dall’Indagine INAIL sugli infortuni a scuola nel 2018 emergono alcuni dati molto significativi Avvengono maggiormente durante le esercitazioni pratiche e di lavoro, in palestra durante le ore di scienze motorie, durante i viaggi di istruzione La fascia più colpita è quella al di sotto dei 14 anni Le cause più frequenti sono scivolamenti, inciampamenti, movimenti scoordinati e passi falsi Le conseguenze più frequenti fratture, contusioni di mani e polsi, lussazioni di caviglie LA MAGGIOR PARTE DEGLI INFORTUNI DENOTA LA FRAGILITA’ DEGLI AMBIENTI SCOLASTICI
Quali sono gli obblighi dei diversi operatori scolastici in materia di sicurezza e vigilanza degli alunni ?
Obblighi del dirigente scolastico Il dirigente scolastico nella scuola ha i compiti del datore di lavoro ed ha l’obbligo di effettuare la valutazione dei rischi cioè la ricognizione di tutti i pericoli presenti nei locali scolastici e l’individuazione di tutte le misure di riduzione dei rischi ad essi connessi attraverso disposizioni organizzative al personale, norme comportamentali da seguire durante la permanenza nell’edificio scolastico e durante le uscite didattiche, rimozione pericoli gravi e immediati, regolamenti sulle modalità di utilizzo di spazi e attrezzature, ecc In caso di danno all’alunno, a seguito di infortunio avvenuto durante la prestazione scolastica, il dirigente scolastico deve dimostrare di aver predisposto tutte le misure necessarie per evitarlo.
Obblighi del docente l’art. 29 comma 5 del CCNL 2006-2009 ancora in vigore precisa: Per assicurare l’accoglienza e la vigilanza degli alunni, gli insegnanti sono tenuti a trovarsi in classe 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni e ad assistere all’uscita degli alunni medesimi.
l’art. 28 comma 10 del CCNL 2006-2009 ancora in vigore precisa:
Per il personale insegnante che opera per la vigilanza e l’assistenza degli alunni durante il servizio di mensa o durante il periodo della ricreazione il tempo impiegato nelle predette attività rientra a tutti gli effetti nell’orario di attività didattica.
Obblighi del collaboratore scolastico TABELLA A – PROFILI DI AREA DEL PERSONALE ATA ALLEGATA AL CCNL COMPARTO SCUOLA 2006-2009 Area A … E’ addetto ai servizi generali della scuola con compiti di accoglienza e di sorveglianza nei confronti degli alunni, nei periodi immediatamente antecedenti e successivi all’orario delle attività didattiche e durante la ricreazione, e del pubblico. Ha compiti di vigilanza sugli alunni, compresa l’ordinaria vigilanza e l’assistenza necessaria durante il pasto nelle mense scolastiche, di custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici, di collaborazione con i docenti. Esegue, nell’ambito di specifiche istruzioni e con responsabilità connessa alla corretta esecuzione del proprio lavoro, attività caratterizzata da procedure ben definite che richiedono preparazione non specialistica nel rispetto della declaratoria del profilo contrattuale.
Importanza del RLS
obbligo di consultazione preventiva su valutazione rischi, designazione addetti sicurezza e emergenza, applicazione misure di prevenzione e protezione diritto di accesso a tutti i documenti inerenti la sicurezza promotore di proposte e portavoce delle istanze dei lavoratori interagisce con addetti alla sicurezza, autorità ed Enti competenti partecipa alle riunioni periodiche di prevenzione e protezione, ai sensi dell’art. 35 del D.Lgs. 81/08.
Importanza del RLS
la designazione del RLS è quindi di esclusiva competenza dei lavoratori (non del dirigente scolastico né del RSPP) la designazione è fatta dalla RSU. Ne viene data comunicazione al dirigente scolastico che comunica per via telematica il nominativo del designato alla sede provinciale dell’INAIL il RLS ha diritto ad una formazione specifica in materia di salute e sicurezza (corso di almeno 32 ore, in orario di servizio e senza alcun onere a carico del partecipante)
Cosa è successo negli ultimi 12 anni?
Piano Gelmini / Tremonti – anno 2008 Tagliato 1 posto ATA su 7 Tagliato 1 posto docente su 10
Dimensionamento della rete scolastica Restrizione sulle sostituzioni dei colleghi assenti Aumento fattori di complessità nelle scuole Aumento delle reggenze DS e DSGA Incremento numero alunni con disabilità Diffuso disagio sociale Nessun investimento sulla formazione del personale
Quali le criticità? Edifici scolastici non a norma Rapporto alunni/classi troppo alto e presenza delle cosiddette «classi – pollaio» Organici collaboratori scolastici gravemente insufficienti e presenza di aree e locali non vigilati Limiti finanziaria 2015 sostituzione collaboratori scolastici e docenti Vigilanza degli alunni in caso di impossibilità di reperire il supplente Vigilanza degli studenti degli istituti secondari di secondo grado durante le assemblee di istituto
Quali le soluzioni definire in sede contrattuale le competenze e le responsabilità del personale della scuola in materia di sicurezza apportare al T.U. sulla sicurezza D.Lvo 81/2008 le modifiche necessarie a definire più nettamente gli ambiti di responsabilità dei dirigenti scolastici e quelli degli enti locali tenuti alla fornitura degli edifici scolastici garantire il pronto intervento da parte degli Enti Locali nella manutenzione ordinaria e straordinaria delle scuole programmare un piano straordinario di investimenti sull’edilizia scolastica e sul personale
Le nostre rivendicazioni
messa a norma degli edifici scolastici stanziamento di appositi fondi per la formazione e per il pagamento delle figure sensibili aumento dell’organico docenti per ridurre il fenomeno del sovraffollamento delle classi (modifica del parametro numerico di alunni) incremento degli organici ATA, in particolare dei collaboratori scolastici superamento di tutti i vincoli imposti dalle varie finanziarie per la sostituzione dei colleghi assenti, docenti e ATA